DEFINIZIONE
Con il termine depressione si intende un disturbo dell’umore caratterizzato da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire in maniera da lieve a grave il tono dell’umore, compromettendo il funzionamento di una persona, nonché le sue abilità ad adattarsi alla vita sociale.
La depressione non è quindi un semplice abbassamento dell’umore, ma un insieme di sintomi più o meno complessi che alterano in maniera consistente il modo in cui una persona ragiona, pensa e raffigura se stessa, gli altri e il mondo esterno.
La depressione può assumere la forma di un singolo episodio transitorio (si parlerà quindi di episodio depressivo) oppure di un vero e proprio disturbo (si parlerà quindi di disturbo depressivo). L’episodio o il disturbo depressivo sono a loro volta caratterizzati da una maggiore o minore gravità.
Quando i sintomi sono tali da compromettere l’adattamento sociale si parlerà di disturbo depressivo maggiore, in modo da distinguerlo da depressioni minori che non hanno gravi conseguenze e spesso sono normali reazioni ad eventi luttuosi.
SINTOMI
I sintomi più frequenti nella depressione sono:
-
Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno, come riportato dal soggetto o come osservato da altri.
-
Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte, o quasi tutte, le attività per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno.
-
Significativa perdita di peso, in assenza di una dieta, o significativo aumento di peso, oppure diminuzione o aumento dell’appetito quasi ogni giorno.
-
Insonnia o ipersonnia quasi ogni giorno.
-
Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno.
-
Affaticabilità o mancanza di energia quasi ogni giorno.
-
Sentimenti di autosvalutazione oppure sentimenti eccessivi o inappropriati, sensi di colpa, quasi ogni giorno.
-
Diminuzione della capacità di concentrazione, attenzione e pensiero. Difficoltà nel prendere decisioni o iniziative in ambito familiare e/o lavorativo.
-
Pensieri ricorrenti di morte o di intenzione e/o progettualità suicidaria.
Se pensate di avere alcuni di questi sintomi da alcune settimane allora è meglio chiedere un consulto specialistico.
Il rischio di suicidio è maggiore in chi pensa che non valga la pena di vivere, si sente inutile e non spera nulla dal futuro.
La depressione è spesso sottovalutata e sotto diagnosticata. Pensiamo che in realtà si tratta della prima causa di disfunzionalità e disagio nei soggetti tra i 14 e i 44 anni di età, precedendo patologie quali le malattie cardiovascolari e le neoplasie.
In Italia almeno 1,5 milioni di persone soffrono di depressione mentre il 10% della popolazione italiana ha sofferto almeno una volta nel corso della vita di un episodio depressivo.
Secondo le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, nell’anno 2020 la depressione sarà la seconda causa di malattia in tutto il mondo, seconda solo alle malattie cardiovascolari.
E a proposito di Organizzazione Mondiale della Sanità vi invito a guardare un video che è stato fatto proprio da questo ente per diffondere e divulgare il tema della depressione. Clicca qua per vederlo su YouTube.